VECCHIE NOVITÀ
La politica-favola
C’era una volta (ma dove?) la politica, poi venne la politica-spettacolo, quindi la politica-pubblicità. 
Ecco ora a voi la politica-favola. Il re di Bulgaria, re bambino, poi promosso ex re, dopo cinquant’anni si ripresenta al suo popolo, promettendo tutto. Il popolo, non sapendo dove sbattere la testa, lo elegge presidente a grande maggioranza.

Lo sappiamo anche noi in Italia: c’è voglia di re, di capi, di messia, di salvatori. Presto gli daremo questi titoli. «Unto del Signore», del resto, vuol dire semplicemente «messia», «cristo». Niente di meno. 
Ma niente di nuovo. Gli imperatori romani si fregiavano di tali titoli divini. Per i cristiani era idolatria, lo dice l’Apocalisse, e preferivano morire piuttosto che onorarli con quei titoli. Così precipitava l’impero. 
e.p.


 
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