| LIBRI |
| La seconda Apocalisse |
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A distanza di oltre vent’anni dalla prima edizione, che aveva come titolo Apocalisse prima e dopo (Torino, Sei, 1980), Eugenio Corsini ripropone la sua interpretazione in un saggio che già nel titolo mutato, Apocalisse di Gesù Cristo secondo Giovanni, vuole mettere in evidenza i caratteri salienti del suo approccio all’Apocalisse canonica. Sono sostanzialmente due: recupero del significato originario del termine «apocalisse» così come Giovanni l’ha usato all’inizio del suo libro, contro l’uso catastrofista che si continua a fare del termine nel linguaggio e nella cultura correnti; centralità della rivelazione di Gesù Cristo come contenuto del libro, con la precisazione che tale rivelazione non riguarda eventi futuri, escatologici, ma proprio il rivelarsi di Gesù Cristo nella storia della salvezza a partire dalla creazione del mondo fino al culmine della morte in croce e della risurrezione, con la conseguente redenzione di tutta l’umanità. È questo l’aspetto che rende tuttora “rivoluzionaria” la lettura di Corsini rispetto alle altre. Un altro punto su cui egli insiste, e che risulta ancora ben poco accettato dagli esegeti, è che non sia Roma, la Roma corrotta, idolatra e persecutrice, l’obiettivo polemico fondamentale dell’Apocalisse, rappresentato nei vari simboli negativi (bestia dal mare, bestia dalla terra, prostituta, falso profeta), ma siano la Gerusalemme infedele al piano di Dio e nemica dei profeti, e soprattutto il connubio demoniaco tra potere politico corrotto, incarnato dall’impero romano, e potere religioso corrotto, incarnato dalle autorità civili e religiose giudaiche, quel connubio che ha portato all’uccisione di Gesù Cristo. Tratti peculiari dell’interpretazione di Corsini sono l’analisi letteraria del testo, il ricorso sistematico all’Antico Testamento, e non a scritti apocalittici del tempo, per spiegare i simboli, il richiamo alle interpretazioni cristiane primitive. Nella nuova edizione egli ha riscritto la sua trattazione, mantenendo peraltro scioltezza e leggibilità formale, e vi ha introdotto riferimenti e discussioni puntuali con altri commentatori, soprattutto recenti, allo scopo di difendere il suo punto di vista, ma anche di riaprire il dibattito «senza preclusioni di principio» (p. XVII). • E. Corsini, Apocalisse di Gesù Cristo secondo Giovanni, Torino, Sei, 2002, pp. 454, euro 19,50. |