«Il magistrato deve sentenziare secondo il comune sentire del popolo e ciò significa saper interpretare quel che, in un dato momento storico, è il sentimento popolare» (Roberto Castelli, ministro della Giustizia, 8 febbraio). Così si bruciavano le streghe. Un ministro della giustizia che dica queste parole è un barbaro, ignorante, indegno. Non riesce neppure a immaginare la mostruosità che sta dicendo. O l’Italia lo perde, con tutta la banda degli incivili, o l’Italia è perduta.
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