SINISTRA |
Farsi del male fa male? |
Gran clamore per le critiche di Nanni Moretti, elettore ds, ai dirigenti attuali di quel partito e del centro-sinistra. Non facciamoci del male!... Ma siamo sicuri che le critiche interne facciano male? C’è un modo di migliorare senza soffrire un pochino? Si può fare i dirigenti senza lasciarsi criticare neppure quando si perde? Si può non essere criticati quando si insegue la figura e lo stile di vita dell’avversario? (Per conto mio, ritengo D’Alema – che si fa di nuovo avanti – il più berlusconiano dei ds, ma ce ne sono anche altri... L’ho detto in pubblico ad un alto dirigente nazionale ds, che ha glissato nella risposta). Siamo sicuri che al berlusconismo la sinistra opponga un concezione umana e politica davvero alternativa, invece di una troppo somigliante? Non è forse vero che il governo di centro-sinistra non ha risolto, quando poteva, l’indecente conflitto d’interessi di Berlusconi, e anzi lo ha legittimato col corteggiamento della bicamerale (ambizioso presidente il suddetto)? Non è forse vero che, da Occhetto in poi, il centro-sinistra ha creduto furbescamente di poter usare il maggioritario, che oggi serve alla dittatura della maggioranza? (Io ho votato contro tutti i referendum maggioritari). Non è forse vero che, per paura di sembrare vetero, il centro-sinistra si è inchinato al liberismo e si trova scavalcato dal movimento della globalizzazione sociale di Porto Alegre e ora si pone con affanno al suo inseguimento? Non è forse vero che sulla cosa peggiore di tutte, la guerra, nel ’99 e nel 2001, il centro-sinistra si è fatto assorbire dalla destra militar-berlusco-blair-bushiana? Non è forse vero che le culture politiche di centro-sinistra hanno tradizionalmente inteso la pace come un desiderio di “anime belle”, o come non-guerra, una fortuna supplementare alla politica, invece che come condizione positiva da costruire come scopo primo e primo mezzo della politica? Ha il centro-sinistra delle ragioni sostanziali, più che elettorali, per essere contro Berlusconi e per qualcosa di meglio? Le dica chiare e comprensibili. Magari troppi italiani resteranno berluscodipendenti, ma forse altri torneranno a votare. E.P. |