È in arrivo agli abbonati (unico modo per ricevere questo mensile, ma numeri in saggio vengono inviati su richiesta) il n. 290 de "il foglio". Segnaliamo i principali articoli.
L'editoriale è dedicato alla crisi della sinistra democratica.
E il dibattito sulla sinistra e nella sinistra, stimolato dall'intervento di Nanni Moretti, occupa le pagine centrali: Paola Merlo si dichiara Una inflessibile sognatrice, Piero Pinzauti lancia Una_concretissima_sfida ai critici astratti della sinistra, Luca Finatti invoca Basta col masochismo.
Alla manifestazione di Roma, culminata nello sfogo di Nanni Moretti, parlò anche Giovanni Bachelet: il foglio riporta il suo intervento Ricordate il vostro programma.
Enrico Peyretti offre, con una lettera aperta, Un "consiglio" a Fassino. Stefano Casadio descrive La sinistra che vorrei.
Nell'articolo di fondo Un mondo diverso è necessario, Fausto Caffarelli dà un ampio resoconto del Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, al quale ha partecipato.
Angelo Papuzza, con Terra di profezia, ritorna sulla questione palestinese con "discorsi che sembrano assurdi o ingenui".
Dario Oitana rievoca gli anni '60 dalle pagine di Specchio dei Tempi: Oh, come eravamo corrotti e viziati.
Due note su Il Palavobis...(ClaudioBelloni) ...e la bomba (Enrico Peyretti).
Viene riportato il documento con cui alcuni cristiani milanesi si pongono di fronte alle dimissioni del vescovo Martini e alla sua successione: Per un cammino comunitario verso il nuovo vescovo.
Questo numero si completa con note brevi, lettere, citazioni, e il programma delle imminenti iniziative torinesi su Ernesto Balducci e David Maria Turoldo.
Ai nostri lettori offriamo la possibilità di ricevere il dono per i trent'anni del foglio - e i nostri auguri di Buona Pasqua 2002